Di Mauro Colla
Tratto da
RiflessioniAlcune fonti individuano la radice del termine nell’aggettivo greco esoterikòs che significa “interno, segreto”.Qualunque sia l’esatta etimologia, l’esoterismo è da sempre la tendenza ad “un insegnamento estremamente riservato, a cui venivano ammessi soltanto alcuni individui che avevano ricevuto una preparazione specifica. Gli altri, la massa, erano tagliati fuori. Gli stessi concetti, venivano appositamente ammantati di doppi significati, camuffati in più modi, quando addirittura i testi non venivano nascosti completamente alla vista, nei templi o in luoghi inaccessibili."(2)Al giorno d’oggi si sente usare frequentemente in modo errato la parola esoterismo. Tv e mass-media, soffermandosi su operatori dell’occulto e sette di vario tipo che spesso si dedicano a messe-nere, orge basate sul sesso sfrenato, suicidi di massa, sacrifici, fatture ed altro ancora,parlano di riti esoterici, identificando quindi l’esoterismo, con questi fenomeni squallidi ed inqualificabili che di esoterico non hanno nulla. Non si capisce se si tratti solo di ignoranza o di precisa volontà di denigrare un insegnamento cha ha invece origini nobilissime.
"Nella letteratura esoterica contemporanea compare il termine occultismo, spesso accomunato a catene o a correnti spiritiche di carattere magico-settario. Purtroppo si tratta di un aspetto attribuito erroneamente ad un ambito esoterico meno conosciuto e più profondo. L'esoterismo non è né una religione né una corrente specifica, ma un insieme di significati , di simboli, frutto di un percorso di ricerca che porta ad una dimensione iniziatica superiore.
Ed è proprio superando le dure e difficili prove incontrate nel corso di questo cammino che l'iniziato raggiunge la propria illuminazione. In quel momento egli si rende conto che è avvenuto l'incontro con il proprio maestro interiore-quell'essere spirituale che ha sempre fatto parte di lui. Questo tipo di rinascita purifica dalle scorie delle meschinità terrene.
Esistono e sono esistite, senza dubbio, diverse scuole esoteriche, ma la più difficile è quella dell'acquisizione personale, tramite al quale si può arrivare ad una vera e propria autoiniziazione. L'esoterismo esula dal contesto mistico, in quanto l'incontro con la gnosi trasforma qualsiasi fede in ricerca e si pone al di sopra di qualunque forma di superstizione o di cieco fideismo. Il confine tra esoterismo e occultismo può essere definito convenzionalmente come segue: esoterico è ciò che eleva spiritualmente le capacità interiori dell'individuo, mentre occulto è tutto ciò che viene ricercato attraverso l'aiuto di forze estranee all'elevazione spirituale dell'uomo (quindi il ricorso alla magia nera, al satanismo, allo spiritismo incontrollato, alle evocazioni di anime tormentate ed alle forze negative in genere). Rientra nell'ambito esoterico la facoltà, conseguita elevando le proprie capacità interiori, di conoscere e legare a sé le forze della natura, per utilizzarle in una forma magica e naturale, sempre a fini di bene e non egoistici, come accadeva nel Rinascimento e nella cultura celtica.L'occultismo è la credenza in alcune forze occulte che fanno parte di un mondo invisibile, accessibile solo a chi pratica detta scienza...… Fa parte di una dimensione nascosta, oscura e pericolosa per chi non è in gradi di affrontarne la problematica; l'esoterismo fa parte degli antichi misteri e delle conoscenze iniziatiche segrete".(3)
"L'esoterismo, invece, è sempre stato e sempre sarà. Se osserviamo attentamente attorno, se ascoltiamo e percepiamo, ci rendiamo conto che tutto quanto ci circonda è permeato di sostanze talmente vibranti e sottili che se en può avvertire l'essenza. Inoltrandoci all'interno del nostro cuore ...possiamo assaporarne l'impulso d'amore per la conoscenza. Ma non basta essere studiosi e sapienti, bisogna vivere come se ogni giorno fosse il primo o l'ultimo, perché la vita è un viaggio iniziatico che ci conduce verso la scoperta della dimensione spirituale. Un grande faraone ha fatto incidere sulla sua tomba la frase "Io dormo, ma il mio cuore è sveglio": questo ci fa comprendere che grandi esseri che vivevano in tempi lontani avevano una conoscenza superiore alla nostra".(3)
(2) tratto da "Quinta Dimensione", di Giuditta Dembech, Edizioni L'Ariete.
(3) tratto da "L'Esoterismo", di Pina Andronico Tosonotti, Edizioni Xenia.