Che cos’è la Naturopatia.

 Per Naturopatia si intende la cura dei problemi di salute dell’uomo attraverso tutti i metodi che la Natura ci offre.

Alla base della Naturopatia c’è una visione totalmente diversa da quella che sta alla base della Medicina allopatica. L’uomo viene visto, infatti, dalla Naturopatia nella sua interezza e viene aiutato olisticamente.Con la Naturopatia non si combatte contro la malattia, ma si aiuta e sorregge il malato. Una volta che il soggetto si è disintossicato, ha aumentato le proprie barriere immunitarie, ha colmato le proprie lacune di ordine psico-fisico, sotto l’aspetto preventivo, la malattia stessa non avrà più ragione di instaurarsi e, sotto l’aspetto curativo, avverrà un miglioramento generale dello stato del soggetto molto spesso, ove possibile, con la completa scomparsa della malattia stessa.

Mezzi utilizzati da un naturopata per aver un’idea oggettiva della situazione psicofisica del soggetto sono l’iridologia, il vega test o apparecchiature affini, i test chinesiologici, il colloquio individuale, apparecchiature per rilevare la situazione energetica del soggetto, ecc.

Come già detto la Naturopatia utilizza per la parte “terapeutica” tutti i mezzi a disposizione della Natura per aiutare l’uomo.

Vediamo un elenco delle principali correzioni da attuare nel modo di vivere per determinare una situazione di ben-essere psico-fisico:

- eliminazione dei tossici. L’abuso di caffè, di tabacco, di alcool, di droghe, leggere o meno, di inquinanti vari (amalgame dentarie, eccesso di detersivi per lavare le stoviglie o altri detersivi, inquinamento respiratorio provocato da lacche, profumi, deodoranti, ecc., abuso di farmaci, di cortisonici, di antibiotici, ecc.).

- regolazione e riequilibrio dell’alimentazione attraverso le giuste combinazioni alimentari, il rispetto della propria sensibilità alimentare (che può essere testata con vari metodi), l’eliminazione degli eccessi (di singoli alimenti o di gruppi di alimenti) o delle carenze (in gruppi di alimenti come verdure, proteine, ecc.), il recupero graduale delle carenze minerali (dopo aver effettuato un mineralogramma col capello oppure sintomatico o attraverso l’esame del sangue, ecc.).

- consigli sulla quantità (non meno di 1.5 lt al dì) e qualità d’acqua (acque ottime sono quelle con pH inferiore a 6.8 e Residuo Fisso inferiore a 50 mg/l) da bere durante il giorno, sui tempi giusti (mai durante i pasti e sempre al di fuori di essi) in cui bere e sulle modalità (a piccoli sorsi e mai tracannando o a bicchieroni) più idonee per farlo,

- eliminazione delle perturbazioni geobiologiche (nodi di Hartmann, nodi di Curry, falde acquifere, faglie geologiche, composizione minerale dei terreni) dal luogo in cui il soggetto soggiorna con i consigli necessari alla bonifica,

- consigli sulla disposizione del proprio letto in relazione alle fonti elettromagnetiche che si trovano nella camera da letto stessa (eliminare le superfici riflettenti e posizionare il letto ad almeno due metri dall’oggetto fonte di eventuali disturbi elettromagnetici oppure isolando tutta la camera al momento di dormire con un apposito interruttore aggiunto all’uopo).

- complementi alimentari (erbe, oligoelementi, minerali, vitamine, ecc.) per disintossicare (esistono depurativi di naturali di varie ditte, erbe che eliminano gli stress organici permettendo all’organo stesso di ricominciare una giusta eliminazione di tosine, drenanti degli organi emuntori del corpo come ad esempio la pelle e i reni, ecc.), aumentare le barriere immunitarie (in natura esistono vari prodotti adatti allo scopo, ad esempio l’oligoelemento Rame, Il SuperOssidoDismutase, l’Acido Folico o Vit. B9, o prodotti come l’Anthurium TP1, 2 e 3, la Vit. C, ecc), colmare le lacune (organi indeboliti, malfunzionanti, irritati o infiammati) e bonificare i terreni (migliorare la situazione esistente per evitare l’instaurarsi di probabili patologie future, fortificando il corpo in genere) su cui la malattia si instaura.

- consigli su una regolare attività fisica da svolgere quotidianamente, possibilmente all’aria aperta (almeno mezz’oretta al dì di camminate in luogo adato (campagna, montagna, boschetto, ecc.) aiutano a eliminare lo stress, a ridare energia al corpo, a eliminare accumulo di acidi a livello articolare, a eliminare tossine, a mantenere un peso adeguato, ecc..

- utilizzo eventuale di Fiori di Bach (esistono 38 essenze floreali adatte ad armonizzare altrettanti squilibri psichici che vanno dalle paure, alla depressione, alla solitudine, ecc.), per aiutare a rimettere a posto la parte psichica,

- consigli su un’eventuale pratica ausiliaria per diminuire o evitare lo stress della vita moderna (yoga, training autogeno, ecc.)

 Per tutte le domande, le curiosità o comunicazioni, personali o meno, inerenti il tema della Naturopatia potete rivolgervi direttamente a: cristiano.tenca@tiscali.it