08/02/15
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L’ombra del criminale non mente
Basterà riprendere l'ombra del soggetto in movimento per poi identificarlo

Dalla Nasa un sistema per identificare un individuo in maniera univoca a partire della sua ombra
 
A malviventi e terroristi forse non basterà più travestirsi per evitare di essere riconosciuti. A tradirli sarà la loro andatura, o meglio, la loro ombra mentre camminano. È stata infatti messa a punto nei laboratori del Jet Propulsion Laboratory (JPL) della Nasa, a Pasadena (California) una tecnica di analisi che consente di identificare un individuo dal modo in cui cammina: in particolare, il sistema sarà utilizzato per le riprese aeree e, probabilmente, anche satellitari, che permettono di visualizzare le persone solo dall’alto, ma dalle quali è ben visibile l’ombra dei soggetti, proiettata a terra.
 
LA TECNICA – Questo sistema, battezzato Gait Analysis (analisi del passo), si basa sul fatto che al contrario dell’aspetto fisico l’andatura è difficilmente dissimulabile: ognuno ha un suo modo di muoversi, una camminata che lo distingue, in modo univoco. Così – come spiegato da Adrian Stoica, ingegnere presso il JPL - analizzando i movimenti (la lunghezza e il ritmo dei passi) delle ombre delle persone riprese dagli aerei che ci osservano dall’alto sarà possibile ricondurre ciascuna andatura a un’identità. L’intento è di applicare il sistema anche alle riprese satellitari, anche se secondo gli esperiti di imaging la risoluzione delle immagini catturate dallo spazio non è sufficientemente buona per fornire dati utili. 
 
IL PROGRAMMA – Nel corso di una conferenza sulla sicurezza tenutasi il mese scorso a Edimburgo, Stoica ha illustrato il sistema realizzato nei laboratori della Nasa grazie a un software da lui messo a punto. Il programma isola i movimenti delle ombre, quindi si serve dei dati relativi all’ora del giorno e all’angolazione della ripresa per correggerle se sono allungate o accorciate, rendendole così ottimali ai fini dell’analisi del passo. E chissà che anche l’ombra più ricercata del mondo, quella di Bin Laden, non finisca un giorno sotto lo sguardo vigile della Gait Analysis.
 
Alessandra Carboni
05 settembre 2008
 
http://www.corriere .it/scienze_ e_tecnologie/ 08_settembre_ 05/ombra_ malvivente_ 0a3bebee- 7b4e-11dd- 9625-00144f02aab c.shtml




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